lunedì 18 gennaio 2010

La tavola per la "Febbre" è apparecchiata da sette amare portate…

(nella foto sopra, "Ralf supermaxieroe" Dorigoni, una delle più belle realtà del del campionato di Serie C1 regionale)

(Parte redatta dal Bandito nr.13, ndr) Il Bandito nr.666 è a far visita a Lucifero, grazie ai sui 39° gradi evidenziati dal mercurio incandescente del termometro rettale, quindi in suo aiuto sopraggiunge la coppia da "psiche deviata", e studiata da anni dall'FBI, Bandito nr.13/14 … teribbbbile. La Febbre Gialla continua ad affidarsi alla cabala (Uku ancora in porta col nr.7 … che non fosse un segno del destino visto l'esito del match???, ndr) ma questa volta mischia anche i colori, anticipando di un mesetto il carnevale de Laives, anzi de Branzol, visti gli avversari di giornata!!! I Boys di Esposti appaiono belli in palla, trascinati soprattutto da "schegge di follia" Fronzi che recuperata palla da un calcio d'angolo malamente calciato dagli ospiti, spreca un ghiottissimo contropiede litigando con un "nonno vigile" in transito in quel momento. La Febbre c'è, e "sono" Ficco lo mette per iscritto…punizione dagli otto metri scagliata con deflagrazione, modello Mark Lenders quando calciava contro le onde…Dorigoni sacrificato in barriera, dallo spavento mette in scena un paio di passi della "pizzica" pugliese, palla che gli passa sotto la suola e che s'insacca di prepotenza, 1 a 0. Sanin, che con la sua cartelletta in mano se avesse un paio di baffi a punta ricorderebbe Salvador Dali, scuote i suoi e "terapia d'urto" Nones raccoglie subito l'input facendo partire un vero e proprio missile indirizzato in rete…fortunatamente per la Febbre "Walker Texas Ranger" Ricci salva sulla linea con la collaborazione del suo distintivo da sceriffo. I giallo-neri-blu comunque non rinunciano ad attaccare, e serve un Galati in versione "macchina della pasta", per dire di no in uscita prima a Fronzi e poi a Pintimalli…sull'altro lato "Uku" Corea non è da meno, rispondendo presente sulle incursioni di Dorigoni e sulle cariche di tritolo "made in Scalise". Il pareggio è comunque nell'aria…Macchia s'incaponisce in un dribbling a metà campo contro "sua maestà" Giuliani…leggerezza imperdonabile, perché il gladiatore bronzolotto ruba palla e verticalizza subito per Scalise…difesa febbricitante sorpresa e diagonale degno della serie di "E.R." che s'infila fra i collaterali interni di Corea…1 a 1. Capitan Dega e compagni avrebbero subito l'occasione di pareggiare, ma la mina da cava di Scalise su punizione viene neutralizzata da un Levighi in gita scolastica con un gruppo di atlete nordiche a portiere battuto…comunque il raddoppio è solo rimandato…penetrazione degna di un film alla Rocco di Nones, che ottenuta la linea di fondo, opta per lo scarico centrale modello "sasso nello stagno", in area irrompe "elastico, si grazie" Pasquazzi e la sfera s'insacca con la collaborazione di "piatto ricco" mi ci Ficco, 1 a 2 e match ribaltato. Prima che l'arbitro possa mandare tutti a ciaspolare, mettiamo a referto un fallo da rigore netto ai danni del "Charles Bodler de no altri" Pintimalli, abbattuto in area con tanto di scure da boia dell'inquisizione. (Parte redatta dal Bandito nr.14, ndr) La ripresa delle ostilità inizia con la perla della serata! “Cocco” Ricco mi ci ficco, piazza uno slalom stretto e salta l’intera difesa febbricitante, fa la punta allo scarpino e di giustezza infila Uku sul palo lontano portando i suoi sul 3-1. Applausi per lui. 3 minuti più tardi ancora lo "zio Tano" imbuca una palla succulenta per Degasperi, ma l’uscita di Uku(lele) è tempestiva e sventa la minaccia. Arriviamo al minuto 10', Dorigoni viene lanciato in contropiede, il secondo palo lo chiama, ma il suo diagonale esce di poco. Un minuto più tardi sempre "Dorigao" viene lanciato lungo dal proprio portiere, il giovine bronzolotto addomestica la palla come il Sig. Mario “Circo” Togni teneva sotto controllo le belve feroci e pure gli spettatori non paganti, vince un rimpallo di culo con Uku e a porta spalancata deposita il gol del 4-1. Mancano ancora una ventina di minuti, ma la partita finisce qui. La Febbre va in bambola completa, e purtroppo per loro la "bambola" non l’è né de carne e manco de plastica con i buchi al posto giusto, e il Bronzolo la fa da padrone. Da qui alla fine da registrare le marcature di Pasquazzi, Dorigoni e "Cocoon" Bertinazzo per il 7-1 finale. Della Febbre non saprei cosa raccontare a parte il tiro di Bonato che al 29’ colpisce traversa, palo e poi, giusto per prenderlo per il culo, attraversa l’intera porta e va a finire in fallo laterale. Cose dei turchi! Nel corso del secondo tempo da segnalare la prestazione maiuscola del nuovo bidello della palestra, che aggirandosi con aria poco rassicurante per gli spalti, mette subito in chiaro chi comanda.
Salumi sulla lapide del Bandito nr.666, Banditi nr.13 & 14!!!

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