mercoledì 18 marzo 2009

I birraioli si squagliano al sole … l'HDI si gode 6 lampade senza spendere un euro

(nella foto sopra, un "latin lover" Crupi disgustato dalla prestazione "orenda" di tutti)
Arriva venerdì e il Vs. temerario Bandito è ancora ancorato (me sembro il paroliere, ndr) sulle tribune di via Roen (speremo che giovedì la risonanza, mi dia news positive … se non che va tutto bene, almeno che si leggano due numeri da giocare al lotto sulla ruota di Betlemme, ndr) … a far visita agli uomini armati di boccale da 0,5 questa settimana giunge l’HDI del “gaucho” Salinas!!! Non fago a tempo a dir lo solite do monade con due “special guest” del calibro di “mighty” Marinelli e “milhouse” Perottoni che semo già in svantaggio … Crupi si dimentica di chiudere il cancello del recinto marchiato Forst e Bove, armato di scarpette da ninja, s’incunea in banda destra con la destrezza di un giaguaro nord-americano … battuta di prima intenzione e palla che s’infila in porta dopo aver attraversato un “mucho” di gambe pelose … 0 a 1 e sono passati forse 10 secondo … roba da “pelle d’Otranto”!! Ai birraioli non rimane che agganciare un fusto nuovo e ripartire con la spillatura, anche se il goal a freddo ha l’effetto di una coca gelada ingerita in perizoma ad Yakutsk (città mui fredda della lande siberiane, ndr) … il più in palla sembra comunque il “golden bocia” Trunzo … proprio lui si avventa su “Federico Barbarossa” Salinas, in posizione di ultimo uomo, ed abbindolandolo con il famoso gioco delle tre carte riesce a strappargli palla … senza pensarci su due/tre/quattro volte, il talento della Val Passiria scaraventa una secchiata d’acqua gelida verso la porta di Demattè e i risultati sono confortanti, 1 a 1 palla al centro. Una volta raggiunto il pareggio, ti aspetteresti una Bolzanese “ringalluzzita” e piena di dinamismo … invece gli uomini orchestrati da Renzullo (facente le veci di Vanin, in tribuna a scontare l’ultimo turno di squalifica, ndr) gettano al vento un sacco di palloni in fase d’impostazione (per non parlare della valanga di falli commessi, ndr), soffiando quindi sulle vele di un’HDI sornione e pronto a pungere come il famoso scorpione “Androctonus crassicauda”. “Vitamina cocco” Giovanelli, riesumato dalla biblioteca storica di “Beatus Rhenanus”, dopo i suoi infiniti problemi all’inguine “maleficus”, riceve palla sulla ¾ birraiola in banda sinistra … sulla sua strada c’è l’imponente figura di Mezzanotte, ma grazie ad una finta che ha imparato a St. Luis mentre degustava un “americano” (realizzato con Vermouth rosso, Bitter Campari e seltz … per i meno esperti, ndr) lo salta lasciandolo di “stucco veneziano”, e subito dopo fa partire un “razzo di segnalazione” che incenerisce il “mostro” … 1 a 2. La “pettinata” inflitta da Giova & C., disorienta la ciurma del presidente Costalbano, e di li a poco gli uomini del sosia di Alessandro Nuti tornano a battere cassa … ancora una palla gestita da “capitan Fracassa” Giovanelli, questa volta in banda destra, con scarico immediato sul palo diametralmente opposto … Mezzanotte è in anticipo sull’inquietante ombra di Salinas appostata a ridosso del “legno”, ma la visione delle stella cometa gli fa perdere la cognizione dello spazio e del tempo … al “gaucho” sembra un sogno insaccare in beata solitudine, 1 a 3 … prima di andare a sorseggiare un Braulio corretto Tamarindo negli spogliatoi, c’è ancora il tempo di vedere un’immensa palla goal sprecata malamente da Mezzanotte, che si fa esorcizzare da Don Demattè. La discesa nelle profondità da parte di un “Puffo” Vanin in versione “tizzone ardente”, potrebbe aver dato la scossa ai “pien de luppolo” … invece le manovre che si possono avvistare in campo fanno sperare ben poco … “polipastro” Fontanari, intercetta quasi tutti i palloni che transitano nella metà campo “assicurata” e per Demattè è quasi vacanza!!! Più passa il tempo, è più il forcing bolzanino si fa pressante … ma è un forcing che produce risultati, quanto la banca nazionale del Burundi … quindi ha passare è ancora l’HDI … l’incrociatore battente bandiera “bianco-celeste” Salinas, intercetta un pallone a metà campo e si butta in banda destra, giungendo quasi fino a fondo campo … Renzullo prova a recuperarlo tramite delle liane che trova a ridosso delle balaustre, mentre Tabiadon esce con tanto di fascia bianca con su impresso un sole rosso (i giappo insegnano, ndr) in scivolata disperata … il “gaucho”, vedendosi “ostaggio”, fa partire il classico tiro “en-fasulada” (cioè mentre te caschi ed in scivolata ... lo usava molto spesso Bud Spencer nei derby con Alvaro Vitali, ndr) che piroetta sotto la pancia del “mostro” e finisce la sua corsa in rete (a niente servirà il doppio recupero in stile “gemelle Kessler”, Crupi & Trunzo sulla linea di porta, ndr) 1 a 4. L’ennesima rete incassata conduce alla drastica scelta dell’uomo di movimento … a 12 minuti dalla fine … quindi casacchina sul tronco di Renzullo e Tabia in panca a fare l’uncinetto (bravo Sergio, creaci un pò de bavaioli!!!, ndr)!!! La mossa dell’omo de movimento, non da i frutti sperati, anzi ci pianta due belle noci de cocco sulla testa … una ad opera di Frizzera, che ruba palla e se ne va e l’altra ad opera di Demattè, che direttamente dalla sua porta spara un “minicicciolo” che si spegne fra le maglie della rete schiumante, 1 a 6. Finisce quindi così … finisce quindi in un vero disastro … finisce con una prestazione amara come il fiele … la sconfitta di oggi, per quello che si è visto in campo è meritatissima … ora bisogna guardarsi tutti negli occhi e pensare che mancano 8 match da qui alla fine, e con questo spirito non si va da nessuna parte … parola di lupetto (proprio io che non sono mai stato Boy Scout, ndr)!!!

Salumi con destinazione purgatorio, Bandito nr.13!!!

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